Aperitivo sul Lago di Garda: tra il Pirlo bresciano e lo Spritz veneto

Sul Lago di Garda, l’aperitivo non è solo un momento di relax, ma un vero e proprio rito culturale che racconta la storia e le tradizioni delle due sponde del lago. Da una parte, troviamo il Pirlo bresciano, un cocktail che parla la lingua del dialetto lombardo; dall’altra, lo Spritz veneto, simbolo dell’aperitivo italiano nel mondo. Due tradizioni che dividono, ma che accomunano tutti nella celebrazione del piacere di bere in compagnia.

Il Pirlo bresciano: tradizione e semplicità

Per i bresciani, il Pirlo è più di un cocktail: è un pezzo di vita. Il nome stesso deriva dal verbo dialettale "pirlare," che significa "cadere" o "ribaltarsi," evocando il movimento del Campari che si mescola dolcemente al vino bianco. La ricetta è semplice ma efficace: una parte di Campari, due o tre di vino bianco fermo (spesso Lugana, tipico del lago) e una spruzzata di acqua gassata o seltz, guarnito con una scorzetta di limone o arancia.

Il Pirlo nasce come bevanda popolare, con il vino bianco di qualità modesta reso più gradevole dall’aggiunta di un amaro locale. Oggi, è un'icona della provincia bresciana, perfetta per accompagnare patatine, olive e ricchi buffet di apericena.

Se ti trovi sulla sponda ovest del lago, da Desenzano fino a Salò, ordina un Pirlo: scoprirai un drink che rappresenta l’anima conviviale di questa terra.

Lo Spritz veneto: bollicine e glamour

Spostandoci verso est, il panorama cambia e il prosecco diventa protagonista. Il Venetian Spritz, ormai famoso in tutto il mondo, è una variante elegante e frizzante del Pirlo. La ricetta classica prevede prosecco, Aperol (o Campari) e una spruzzata di soda, servito con ghiaccio e guarnito con una fetta d’arancia. Questa versione è diventata simbolo dell’aperitivo italiano grazie al suo carattere leggero, fresco e versatile.

Sulle rive orientali del Lago di Garda, da Peschiera a Malcesine, l’aperitivo è sinonimo di Spritz: perfetto per brindare al tramonto con il riflesso del sole che si tuffa nel lago.

Pirlo o Spritz? Una disputa senza tempo

La somiglianza tra i due cocktail ha dato origine a una bonaria rivalità tra le due sponde del lago. Il Pirlo, nato come cocktail semplice e tradizionale, è considerato il "padre" dello Spritz, come confermato dalla classificazione internazionale dei cocktail IBA. Tuttavia, lo Spritz ha saputo conquistare le folle, diventando una vera icona globale, tanto che nel 2017 il New York Times ha celebrato il Pirlo come "drink dell'anno," portandolo alla ribalta internazionale.

L’esperienza dell’aperitivo sul Lago di Garda

Che tu scelga un Pirlo o uno Spritz, il vero protagonista è il Lago di Garda. Immagina di sederti in uno dei bar lungo le sue rive, con la brezza che ti accarezza il viso e il suono dell’acqua che ti accompagna. Aggiungi una selezione di stuzzichini locali – olive, formaggi, salumi e magari una fetta di focaccia – e il gioco è fatto.

Le città del lago offrono infinite opzioni:

  • A Desenzano o Salò, prova un Pirlo in uno dei bar storici del centro, magari affacciato su una piazza vivace.
  • A Lazise o Bardolino, lasciati coccolare da uno Spritz con vista sul porto, dove le barche si cullano dolcemente al tramonto.

Ogni locale ha la sua atmosfera, ma ovunque troverai l’aperitivo perfetto per rilassarti e scoprire il ritmo lento del lago.

Che tu sia un amante del Pirlo o dello Spritz, l’aperitivo sul Lago di Garda è un’esperienza da non perdere, un momento che racchiude la gioia di vivere e il gusto autentico di questa splendida terra. Tu da che parte stai?

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